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Tomasi Auto è anche a Verona
e prossimamente a Roma e Milano

Passati alcuni anni dall'ultima intervista, diamo per scontato che ci siano dei cambiamenti. In Tomasi Auto a Guidizzolo (Mn), però, le novità abbondano. E da quel che racconta il responsabile service Cornelio Gambarini, in azienda dal 1982, ce ne saranno altre.

C'era una volta, siamo alla fine degli anni 70, Tomasi Giancarlo Autofficina...
Che dal 1997 è Tomasi Auto, centro servizi completato nel 2011 che ancora nell'agosto del 2019 si dislocava su una superficie di cinquemila metri quadrati, contava 23 ponti, 19 tecnici, cinque accettatori, tre magazzinieri e otto addetti al lavaggio.
Due anni fa, dopo una pandemia dove comunque non abbiamo mai chiuso riuscendo a metterci in pari con l'arretrato, abbiamo inaugurato un'officina con un sistema industriale di preparazione dell'usato. È un capannone che condivide il piazzale logistico della sede di Guidizzolo, tremila metri quadrati di cui 600 sono destinati a tre fasi specifiche: perizie, autolavaggio, ripresa fotografica prima della messa in vendita. Grazie a questo nuovo centro, in cui una trentina tra carrozzieri e meccanici lavorano su due turni dalle 5 del mattino alle 10 di sera, l'officina 'madre' è stata sgravata dell'attività di ripristino dell'usato che la impegnava al 50 per cento e può dedicarsi interamente al cliente.

Fin qui Guidizzolo. A Verona che ci fate?
È l'altra grande novità: ad agosto 2019 abbiamo aperto la filiale veronese di Tomasi Auto, vendita, con 22-23 consegne al giorno, e post vendita, con circa 25 ingressi. L'area commerciale è molto importante ed è equiparabile a quella di Guidizzolo, l'area service è un po' più piccola, l'officina conta 7 ponti, ma ha una peculiarità tutta sua, la riparazione non solo delle auto ma anche delle moto (siamo subentrati a una concessionaria che trattava Volvo e moto Honda); degli otto tecnici in organico uno è dedicato in esclusiva alle due ruote.
La filiale di Verona ha un suo magazzino che era nato come magazzino satellite di Guidizzolo e oggi opera in modo indipendente con ordini e consegne, ovviamente attraverso DOC. Verona poi è sede del primo store tutto elettrico, ora anche luxury ma sempre multimarca nuovo, chilometri zero e usato. Mentre Guidizzolo è proteso su Brescia, Verona è il nostro trampolino di lancio sul Triveneto.

Siete inarrestabili...
A fine gennaio apriremo Tomasi Auto a Roma, con l'area commerciale preponderante e, almeno all'inizio, una piccola officina e annesso servizio gomme. Nel corso dell'anno saremo anche a Milano.
Un'accelerazione allo sviluppo l'hanno sicuramente data le grandinate, con un afflusso di lavoro che non cesserà prima di aprile. Siamo molto ben strutturati: l'ufficio sinistri gestisce l'approvvigionamento dei ricambi, la rete di carrozzerie esterne a cui ci appoggiamo garantisce il lavoro - che resta in capo a Tomasi Auto - e il parco di circa 80 vetture in noleggio assicura la mobilità del cliente.

Noleggio con il vostro marchio?
'Noleggiare', sì, 53 sedi operative in tutta Italia, più che raddoppiate rispetto alle 21 del 2019; siamo molto forti sulle località turistiche, quindi in Sardegna, Sicilia, Calabria, ma anche downtown con tre sedi solo a Roma. Quanto alle assicurazioni, vendiamo le nostre polizze, Tomasi Auto, che vanno dall'RC all'incendio e furto passando per la kasko.

Siete sempre autorizzati Fiat?
Tomasi Auto è autorizzata Fiat, Fiat Professional, Lancia, Abarth da quando è nata; il rapporto con Fiat è iniziato già negli anni in cui l'azienda era Tomasi Giancarlo Autofficina e non si è mai interrotto. Puntiamo ad acquisire entro l'anno tutti i marchi Stellantis. Ad oggi incidono per circa il 35 per cento sui 50 ingressi giornalieri nelle diverse sedi. Il resto è in continuo cambiamento, soprattutto adesso che una fetta di clientela si è spostata verso l'ibrido e, ancora con piccoli numeri e comunque senza impattare, verso l'elettrico.

Ha citato DOC. Rispetto ai ricambi qual è la politica del Gruppo?
Originale tutto quello che riguarda i veicoli FCA e ogni volta che è possibile, su molti ricambi non c'è nemmeno una differenza di prezzo che giustifichi una scelta diversa. Scegliamo anche la qualità del servizio. Siamo clienti DOC da sempre. Avere garantita la consegna da tutti i concessionari tutti i giorni, due volte al giorno, era quello che ci serviva. E poi c'è Stefano (Azzolini, promoter di riferimento, NdA), uno storico anche lui, ci conosciamo da tanti anni, assolutamente bravo e presente quando serve, tanto di cappello.

In questi anni DOC, come tutta AsConAuto, sta spingendo su ARiA e App come alternative al telefono per fare gli ordini. In Tomasi Auto qual è la regola?
Whatsapp e anche mail sono i canali in assoluto più utilizzati, qualcosa viaggia su Integra. Bene la possibilità di tracciare il collo con il sistema BeeTip, ma con i nostri volumi vorremmo poter consultare il DDT per sapere quale collo, e quindi quali ricambi, sono in arrivo.

Di che volumi parliamo?
Nel 2023 abbiamo acquistato dalle concessionarie DOC ricambi per circa un milione e mezzo di euro.