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Le Donne e l'Auto

In occasione dell'evento milanese Pink Motor Day, focalizzato sul gap salariale che sussiste tra i generi, la Responsabile del Centro Studi e Statistiche di UNRAE Cristiana Petrucci ha presentato lo studio 'Le Donne e l'Auto'. È emerso che l'anno scorso 4 vetture su 10 sono state acquistate da donne, a un costo medio di 24.500 euro (7mila meno degli uomini che spendono oltre 31mila euro). Sulla stessa percentuale si attesta il numero di auto guidate da donne: 40 su 100 su un circolante di 31 milioni.

Le preferenze del gentil sesso vanno alle vetture di segmento A e B, che insieme rappresentano l'82 per cento del totale (contro il 60 degli uomini che, invece, presidiano in modo significativo anche il segmento C); una scelta che rivela come in molti casi la vettura intestata a una donna sia la seconda auto di famiglia con necessità dimensionali più contenute. Quanto alle motorizzazioni, il 38,3 per cento delle donne opta per un benzina; seguono ibrido (35,6), GPL (14,6), diesel (7,2, tra gli uomini raggiunge l'11,7). Elettrico quasi non pervenuto: 2,8 per cento, sotto la già bassa media nazionale.

Rispetto al focus dell'evento, ovvero il divario salariale, da una ricerca di Gi Group Holding condotta nell'industria automotive risulta che l'Italia è il Paese più attento tra gli 11 presi in esame a garantire parità di retribuzione e opportunità di avanzamento di carriera (66 per cento delle aziende coinvolte); bene anche la promozione di modelli e leadership femminile (56) e l'organizzazione di iniziative di inclusione e sensibilizzazione (54 per cento).