• HOME
• CHI SIAMO
• CONCESSIONARI
• PARTNERS
• RICERCA AFFILIATI
• LAVORA CON NOI
• AGENDA EVENTI

Diseducazione stradale

Altro che educazione stradale. Secondo i risultati della ricerca condotta da Skuola.net e Autostrade per l'Italia su 2.075 under 25, un conducente - di automobile, moto, motorino, microcar, bicicletta o monopattino - su 5 si dichiara quasi sempre distratto alla guida, mentre circa 4 su 10 ammettono di viaggiare sempre (11 per cento) o spesso (27) oltre il limite di velocità. Anche la necessaria lucidità è merce piuttosto rara: 1 su 7 dice di mettersi frequentemente alla guida quando è assonnato o molto stanco, 1 su 6 confessa di aver guidato a volte (11 per cento) se non spesso (6) con la mente annebbiata da alcol o 'sostanze'.

Lo smartphone? Uno su 5 non smette di armeggiare anche quando è nel traffico. È una percentuale che desta preoccupazione, ma è importante rilevare che il 34 per cento cerchi di limitare al massimo queste distrazioni e che il 46 dichiari di attenersi al codice della strada e a quello del buon senso, evitando di buttare l'occhio a chat, social e video mentre è sulla strada. Ciò non toglie che ben 4 su 10 dicano di aver prodotto contenuti digitali come video, selfie e dirette social.

Infine, dovendo scegliere se salire in macchina con un conducente ubriaco, assonnato o comunque non in condizioni di guidare, 4 su 5 accettano il passaggio. Paradossalmente, il senso di prudenza o di rispetto delle norme è ben digerito quando si tratta di osservare le regole base della circolazione: cinture, casco e limiti sui passeggeri a bordo pare siano sempre rispettati dal 60 per cento degli intervistati, cui si aggiunge un 18 per cento che rispetta le regole pur con qualche dimenticanza. E oltre la metà dei conducenti invita sempre i suoi eventuali passeggeri a fare lo stesso.

Con il 'Progetto sicurezza stradale a scuola - Non chiudere gli occhi', Autostrade per l'Italia offre agli insegnanti delle scuole secondarie di tutto il Paese un pacchetto di attività sull'educazione stradale, inclusa la possibilità di far cimentare i propri studenti con un contest creativo o di incontrare a scuola esperti e testimonial. Iniziato a metà ottobre, ha coinvolto ad oggi 151 scuole per 542 classi.