Il carrozziere Tiziano Riva,
"la famiglia è il cardine del lavoro"

Uguale uguale alla volta precedente, sette anni fa. Anche allora era stata la moglie Giuliana a fare da tramite e a raccomandarsi: "Non gli dica più di cinque minuti perché è capace di rifiutare". In realtà Tiziano Riva, titolare di Carrozzeria Riva di Povolaro di Dueville (Vi), è persona estremamente disponibile e gentile. È 'solo' sommerso di lavoro.

Un buon segno, visti i tempi...
Il primo lockdown ci è andato tutto sommato bene, eravamo in arretrato in modo incredibile, con appuntamenti a un mese, un mese e mezzo, e siamo riusciti a rimetterci in pari. In quel periodo abbiamo implementato la presa e riconsegna a domicilio, un servizio che ha funzionato e che abbiamo mantenuto.
Nel 2020 abbiamo registrato un incremento di fatturato del 20 per cento sul 2019, l'anno scorso addirittura del 33 per cento, sempre sul 2019; direi che è andata benissimo.
Anche in questo 2022 siamo partiti molto bene, ci sono tutte le prerogative perché continui così. Negli anni abbiamo allargato il giro di contatti con le concessionarie: siamo carrozzeria approved Audi, Seat, Škoda e Volkswagen e ora anche Porsche, Toyota e Opel.

Sempre nella stessa sede di Via Marosticana?
Ci siamo allargati anche sotto questo punto di vista: parliamo di 10.000 metri quadrati di cui 2.800 coperti. Rispetto al 2014 ci sono 300 metri in più di area operativa, con nuove attrezzature, e poi abbiamo acquistato un terreno dietro la carrozzeria dove abbiamo installato un impianto per l'autolavaggio. Utilizziamo prodotti per vetture di un certo livello e al servizio provvediamo noi, ma ne possono usufruire sia i nostri clienti che gli automobilisti di passaggio.

Sì alle compagnie di assicurazione, no a quelle di noleggio?
Siamo carrozzeria fiduciaria di diverse compagnie con cui abbiamo pattuito tariffe orarie che ci permettono di mantenere non solo i nostri volumi di lavoro ma soprattutto la qualità che siamo abituati a offrire al nostro cliente. I noleggiatori, invece, propongono tariffe orarie ridicole; ci corteggiano, ma finché l'approccio resta questo continueremo a dire di no.

Riva si presenta come carrozzeria, non siete tentati dal multiservizio?
Facciamo tutto quello che è meccatronica, servizio gomme compreso, ma sempre inerente alle auto incidentate. Niente tagliandi o riparazioni meccaniche se non quelle legate al sinistro.
Io ho sempre pensato che una cosa quando si fa la si fa bene, a fare tutto mi dà l'impressione di non riuscirci. E poi, ogni marchio ha bisogno di attrezzatura adeguata. Abbiamo ottimi rapporti con le concessionarie, quando serve un supporto, soprattutto per la diagnostica, la collaborazione è massima.
Stiamo valutando di investire nelle colonnine per la ricarica a uso interno, e anche negli Adas. Su quest'ultimo punto, però, abbiamo l'esperienza di alcuni colleghi che si sono attrezzati ma che non riescono, con un unico sistema, a coprire tutte le esigenze. Ecco, in attesa di capire le evoluzioni di questo segmento di mercato facciamo riferimento alle concessionarie: noi ci impegniamo ad acquistare i ricambi originali da loro e loro ci danno assistenza.

Continuate a propendere per l'originale quindi...
Non le nascondo che quando il cliente ha estrema necessità di limitare i costi, perché ha torto e deve pagare di tasca sua, utilizziamo il non originale, ma noi puntiamo sempre a montare originale, perché le scontistiche delle Case sono un po' aumentate, anche in relazione ai nostri volumi, e perché mentre rispetto ai ricambi di concorrenza non c'è quasi differenza di prezzo c'è invece grande differenza di qualità. Specialmente sui parabrezza: la convenzione che avevo, e ho sciolto, con un produttore del settore, mi ha fatto capire che il parabrezza può anche essere omologato ma la qualità è un'altra cosa; quando esamina un usato il venditore guarda prima di tutto se il parabrezza è originale.

Siete clienti DOC da tanti anni, che cosa apprezzate del consorzio?
È un sistema eccezionale, DOC ci ha risolto un bel problema. Prima avevamo un dipendente, e quindi un mezzo, che si occupava di recuperare i ricambi, con DOC quella persona è tornata a fare il carrozziere.
Ci siamo anche attrezzati con uno spazio dedicato allo scarico dei ricambi, in modo che i ragazzi siano il più possibile autonomi. Sono tutti educati, precisi, puntuali. Come Daniele Rigon, il nostro promoter, che è bravissimo, passa, si informa...

Di Carrozzeria Riva quali sono i punti di forza?
Siamo una bella famiglia, siamo forti e molto dinamici. Siamo arrivati alla quarta generazione: la carrozzeria è stata fondata dal nonno Amelio e dai suoi fratelli nel 1924, giravano ancora le carrozze! È passata a papà Leonido, poi ancora a me e da qualche anno è qui in pianta stabile mio figlio Alessio, che ha un diploma di perito informatico ma ha scelto di entrare nell'azienda di famiglia. La scuola non gli piaceva, nel lavoro invece ci sta sorprendendo, è davvero in gamba.
E poi abbiamo un gruppo di 15 collaboratori molto bravi, che lavorano con professionalità e tanta disponibilità. I clienti lo percepiscono.

Siete molto presenti anche sui social...
Un settore delicato che abbiamo approcciato quasi per gioco ma che è diventato un impegno e uno stimolo a fare sempre bene, a proporre idee e a mantenerle. Oggi è un'attività seria che porta anche business.

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