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Fabio Mosele (Officina Tiziano Mosele),
"Al futuro bisogna starci dietro"

C'è chi lascia giudicando l'impegno troppo oneroso e chi, al contrario, ne apprezza quello che ne consegue, per esempio i corsi di aggiornamento e formazione, oltre alla canalizzazione di veicoli. Stiamo parlando di che cosa significhi essere un riparatore autorizzato. L'esperienza di Fabio e Andrea Mosele, di Autofficina Mosele Tiziano di Vago di Lavagno (Vr), è del secondo tipo.

Autorizzati Fiat da decenni, ormai...
Dai tempi di mio padre Tiziano, che nel 1986 ha rifondato l'officina avviata dal nonno Giuseppe più di 50 anni fa. Siamo autorizzati Fiat e Fiat Professional, marchi che incidono sugli ingressi per un buon 40 per cento. Per uniformarci ai nuovi standard della Casa, a fine 2019 abbiamo cambiato gli arredamenti interni, ma il gioco vale la candela: abbiamo l'attrezzatura originale, possiamo comunque riparare veicoli di altri marchi, siamo costantemente aggiornati. Un mese fa, per esempio, mio fratello Andrea ha seguito un corso di formazione sulle auto elettriche.

Il lavoro come sta andando, in questa estate comunque condizionata dal Covid?
Il lavoro è ripreso con i soliti ritmi. Abbiamo tenuto chiuso un mese e alla riapertura, dopo Pasquetta, è tornato subito uguale al periodo pre-Covid. I dubbi, tanti, sono durati giusto la prima settimana, anche i colleghi della zona hanno ricominciato a lavorare come sempre.
L'unica differenza è che se il cliente prima faceva il tagliando completo adesso, magari, ti chiede di limitarti all'indispensabile, rimandando quello che non è strettamente necessario.

Siete officina pura?
A parte la carrozzeria, che non immagino nemmeno nel futuro, nei quasi mille metri quadrati di capanone facciamo tutto: meccanica, elettrauto, gomme e revisioni (di queste almeno una decina al giorno). Lavoriamo in sei e complessivamente siamo sui venti ingressi, un 40 per cento dei nostri marchi e un 30 per cento tra Volkswagen, Seat, Audi e Škoda; il restante 30 per cento è un misto.

Qual è la politica Mosele in fatto di ricambi?
Fiat e Fiat Professional tutto originale, idem se la macchina è fresca fresca. Per gli altri marchi dipende, ma alla fine è una metà originale e una metà di concorrenza. Che cos'ha di diverso un ricambio originale? Spesso qualche particolare in più, nella scatola con il filtro dell'olio, per esempio, a volte ci trovi anche il tappo. Sull'originale ci sono maggiori accortezze.

L'originale arriva in Via Copernico sempre con Doc?
Da dieci anni, ormai. Apprezzo la precisione del servizio, l'educazione dei ragazzi... Bravo anche Alessio (Piscitello, promoter di riferiemento, nda). A noi servirebbe la doppia consegna, perché se perdi il giro del mattino va al mattino dopo oppure devo andare io a Verona a ritirare il pacco; per fortuna un paio di logistici sono di queste zone e passano di qui, così se ho un'urgenza posso contare su di loro.

Delle concessionarie Doc che mi dice?
Che il rapporto è migliorato. Rispetto a qualche anno fa rispondono al telefono, mezzo che io continuo a preferire per fare gli ordini perché mi intendo meglio e c'è più precisione; per l'assistenza si fa più fatica, perché i meccanici sono sempre fuori per i collaudi, però i magazzinieri sono disponibili e danno riscontro in tempi brevi.

La disponibilità è sempre stata un tratto distintivo di Mosele Tiziano Srl. Lo è ancora?
Aggiungerei l'esperienza. C'è sempre da imparare, ma ormai sono 60 anni che l'officina si è fatta un nome: prima il nonno, poi nostro padre, e adesso anche noi: io e mio fratello Andrea - io che curo l'amministrazione e il rapporto con i clienti e lui che in officina segue soprattutto la parte elettrica ed elettronica - stiamo spingendo sull'innovazione, abbiamo aperto a tutto quello che rappresenta il futuro, dall'auto elettrica ai computer di bordo. Bisogna starci dietro.