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Elettriche più a rischio incidente

Inaspettato risvolto negativo della crescente diffusione di auto elettriche (complice l'ecobonus, nei primi otto mesi del 2019 le vendite in Italia sono aumentate del 111 per cento): secondo una ricerca realizzata nella Confederazione Elvetica da AXA, se è vero che le auto elettriche micro e mini causano il 10 per cento in meno di incidenti rispetto ai modelli a benzina, i suv e le berline di categoria superiore, sempre con propulsione 100 per 100 elettrica, ne provocano il 40 per cento in più. Il motivo sarebbe da ricercare nel fatto che le auto elettriche accelerano molto velocemente e sempre con la stessa coppia, indipendentemente dalla velocità di rotazione del motore.

AXA Suisse ha realizzato alcuni crash test con veicoli elettrici simulando le conseguenze delle repentine accelerazioni di un guidatore inesperto. La simulazione lo vede su una strada secondaria in procinto di svoltare a destra; vorrebbe accelerare leggermente ma, con sua sorpresa, l'auto elettrica accelera più velocemente del previsto, si discosta dalla traiettoria e arriva ad occupare la corsia opposta mentre sopraggiunge un veicolo in direzione contraria. Con le auto che viaggiano a 70 all'ora, lo scontro frontale sarà inevitabile.

Un altro elemento di rischio preso in esame da AXA è quello della silenziosità di funzionamento, soprattutto in relazione alla presenza di pedoni e ciclisti. Un secondo crash test ha simulato la situazione di un'auto elettrica che esce da un parcheggio in retromarcia mentre un pedone le passa dietro. Il guidatore non lo vede e il pedone viene colpito dal veicolo e cade a terra. Da qui il suggerimento di installare generatori di suoni, obbligatori secondo le norme UE soltanto per i nuovi tipi di ibridi ed elettrici.

Infine, dall'indagine è emerso che il 99 per cento dei proprietari di veicoli elettrichi equipaggiati con il pilota automatico conferma di usarlo, principalmente in autostrada e su strade di campagna. E in questi casi il rischio è di affidarsi in modo troppo 'confidente' alle capacità tecnologiche del mezzo, anche in situazioni non contemplate dal pilota automatico.