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Revisioni, novità dal 2018

Il 20 maggio 2018 andrà in pensione il Decreto Ministeriale 408/98 che per 20 anni ha disciplinato la revisione dei veicoli. Al suo posto, il Decreto Ministeriale 214 del 19 maggio 2017, la cui pubblicazione è attesa a giorni sulla Gazzetta Ufficiale. La divisione di ruoli fra meccanici e ispettori autorizzati e l'emissione a prova conclusa di un attestato che conterrà anche le indicazioni del chilometraggio della vettura al momento dei controlli, dovrebbero garantire rigore e imparzialità.

È di questo avviso, e non potrebbe essere altrimenti visto che ha partecipato al tavolo ministeriale, il responsabile legislativo dell'Associazione Nazionale Artigiani Revisori Auto di Confartigianato, Vincenzo Ciliberti: "Si è fatto un passo avanti nel campo della sicurezza stradale e ambientale", ha dichiarato, "e finalmente sarà indicata la data di scadenza della revisione e non più quella di effettuazione dell'ultimo controllo, ponendo molti automobilisti al riparo da errori di interpretazione circa le incombenze successive". 

Il nuovo decreto si applica ai veicoli M1, M2, M3 (veicoli trasporto persone) - N1, N2, N3 (veicoli trasporto cose) - O1, O2, O3, O4 (rimorchi) - L1e, L2e, L33, L4e, L5e, L6e, L7e (ciclomotori e motoveicoli) - T1b, T2b, T3b, T4b, T5 (trattori a ruote con velocità massima di progetto superiore a 40 km/h). Si applica inoltre ai veicoli atipici, con esclusione dei veicoli di interesse storico e collezionistico, che effettuano la revisione con le cadenze ordinarie previste per categoria.

La cadenza della revisione rimane pressoché invariata e sarà quindi annuale per i veicoli M2, M3, N2, N3, O3, O4, nonché per i veicoli M1 o L motoveicoli in servizio di piazza o NCC e per i veicoli atipici (ad esclusione dei veicoli di interesse storico e collezionistico). La revisione dovrà essere effettuata entro 4 anni dalla data della prima immatricolazione e, successivamente, entro 2 anni dal precedente controllo, quando si tratta di veicoli M1, N1, O1, O2, T1b, T2b, T3b, T4b, T5 e dei veicoli di categoria L.