• HOME
• CHI SIAMO
• CONCESSIONARI
• PARTNERS
• RICERCA AFFILIATI
• LAVORA CON NOI
• AGENDA EVENTI

Mercato: ad aprile l’Italia frena

Dopo 34 mesi consecutivi di crescita il mercato dell'auto italiano presenta un segno negativo. Nel mese di aprile le immatricolazioni sono state infatti 160.359, il 4,62 per cento in meno dello stesso mese 2016. A parziale consolazione c'è però da rilevare che il primo quadrimestre 2017 fa segnare 743.321 vendite, con un incremento dell'8 per cento sulle 688.497 dello stesso periodo dello scorso anno.

Tornando allo scorso mese di aprile, fra i canali di vendita, rileva l'Unrae, l'Associazione delle case automobilistiche estere, emerge una sostanziosa flessione degli acquisti dei privati: -17,1 per cento che si confronta con un incremento del 14 per cento dello stesso periodo dello scorso anno. Le immatricolazioni a società al contrario, nonostante il confronto con un incremento del 22 per cento dello scorso anno, segnano nel mese di aprile un rialzo del 24,8 per cento, un risultato che dimostra la particolare effervescenza di questa fetta di mercato.

Rallenta invece la crescita del noleggio che segna comunque un +6,4 per cento, determinato dalla spinta del breve termine (+17,1 per cento), a fronte di una flessione del 2 per cento del lungo termine. Sul fronte delle alimentazioni infine rimangono sostanzialmente stabili in aprile gli acquisti di auto diesel (+1,1 per cento) e Gpl (+1,9 per cento), a fronte di una forte diminuzione delle auto a benzina (-15,5 per cento), in flessione di quasi 4 punti percentuali di quota mercato, che si ferma al 31,5 per cento. Prosegue, inoltre, la recessione del metano, che riduce di più della metà i suoi volumi, mentre si confermano in crescita le auto ibride: +53,8 per cento, sfiorando la soglia del 3 per cento di quota di mercato.