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Febbraio, mercato ancora positivo

In linea con le attese i risultati di febbraio, nonostante il giorno lavorato in meno che vale circa il 4,5 per cento delle nuove targhe: 183.777 vetture immatricolate per una crescita del 6,2 per cento rispetto a febbraio dell'anno scorso (che, ricordiamolo, chiuse a quota +27,8, il tasso più alto registrato nel 2016). Nei primi due mesi del 2017 sono state vendute complessivamente 355.656 auto (+8,12 per cento).

Anche a febbraio FCA ha fatto meglio delle altre Case: con 53.700 immatricolazioni, aumenta infatti le vendite del 6,9 per cento per una quota del 29,2, in crescita di 0,2 punti percentuali. Segno positivo per tutti i marchi del Gruppo: Alfa Romeo +22,9 per cento, Fiat +6,1, Lancia +5,9 e Jeep +4,2. "A trainare i risultati di Alfa Romeo - si legge in una nota FCA - la Giulia, che continua a scalare le classifiche di vendite, e la Giulietta, che con il 9,2 per cento di quota è sempre tra le più vendute del segmento C".

Nella sua solita inchiesta congiunturale mensile, il Centro Studi Promotor fa sapere che "l'85 per cento degli operatori ritiene la raccolta di ordini su livelli alti o normali, mentre per il 78 la domanda nei prossimi mese sarà in aumento o stabile sugli elevati livelli attuali. Il quadro statistico dei primi mesi dell'anno è una prima conferma delle previsioni per il 2017. D'altra parte, nel 2015 e 2016 gli italiani hanno dimostrato che, se le prospettive economiche si mantengono anche debolmente positive, i nostri automobilisti attingono di buon grado ai propri risparmi e al credito per sostituire le loro vetture fortemente invecchiate nella crisi".