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Centri revisione, ma quanti sono!

Il classico caso di offerta superiore alla domanda: tra il 2012 e il 2016 i centri autorizzati a effettuare le revisioni in Italia sono cresciuti più delle revisioni eseguite, con il conseguente calo del numero di revisioni medie per centro. L'elaborazione dell'Osservatorio Autopromotec su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attesta che gli autoveicoli revisionati nel 2016 sono stati 13.949.808 a fronte dei 13.046.564 del 2012 (+6,9 per cento per un totale di 903.244 interventi); per contro, nello stesso periodo il numero dei centri di revisione ha registrato una crescita molto superiore, da 7.127 a 8.421 (1.294 unità in più, pari a +18,1 per cento).

A incidere sulla pesante flessione media, comunque, non è stato tanto l'aumento del numero di strutture autorizzate quanto il drastico calo delle immatricolazioni che ha caratterizzato il 2012 rispetto al 2011, -20,9 per cento. E siccome le revisioni dei veicoli nuovi sono previste a quattro anni dall'immatricolazione, l'effetto negativo si è avuto proprio nel 2016.

Nonostante il calo, l'anno scorso gli italiani hanno speso complessivamente 2,86 miliardi di euro per revisionare le loro auto presso i centri autorizzati. "Soldi spesi bene", sottolinea l'Osservatorio Autopromotec, considerando che "l'attività di revisione ha una grande importanza non solo per migliorare la sicurezza della circolazione ma anche per garantire che i veicoli abbiano una corretta messa a punto di tutti gli aspetti che incidono sui consumi di carburante e sulle emissioni inquinanti e nocive".