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AutoAffariStore, l'ora del rilancio

Passa attraverso una nuova veste grafica, una ridefinizione del prodotto e del modello di business, un rapporto sempre più stretto ed esclusivo con AsConAuto e i suoi associati il rilancio di AutoAffariStore, il marketplace dell'usato sicuro. È notizia di questi giorni l'acquisizione del portale da parte di AutoXY S.p.A., azienda pugliese specializzata in ambito digital automotive.

Centrale nella nuova strategia la maggiore focalizzazione sui servizi B2B: gli operatori AsConAuto possono condividere con gli oltre 20.000 tra concessionari, meccanici e carrozzieri i propri stock, velocizzando la rotazione ed evitando l'invecchiamento del parco auto. Inoltre, grazie alla collaborazione con il motore di ricerca AutoXY.it, sono oltre due milioni i privati che ogni mese hanno la possibilità di visualizzare gli annunci, anche sui canali realizzati in collaborazione (come il Trova-Auto della Gazzetta dello Sport). Sempre in primo piano la sicurezza per chi acquista: sia i privati sia gli operatori hanno la certezza di comprare un veicolo recensito dai consorzi AsConAuto con tutte le garanzie che derivano da una rete di professionisti qualificata.

"Nel mondo web", ha dichiarato Giorgio Boiani, ideatore e fondatore di AutoAffariStore, "c'è sempre più affollamento, ma emerge l'assoluta necessità di fare un po' di ordine. In quello specifico della vendita di auto online tanti sono gli attori in gioco, spesso di dubbia qualità e deontologia professionale. Da qui l'esigenza di circoscrivere un perimetro nel quale potersi muovere. La rete di AsConAuto ci ha dato questa possibilità. Non abbiamo velleità di sostituirci ad altri siti di annunci, ma abbiamo creato un ambiente esclusivo dove operatori e clienti possono trovare più sicurezze e protezioni sull'acquisto di auto usate".

"AutoAffariStore", gli ha fatto eco Boris Cito, fondatore e ceo di AutoXY S.p.A, "ha colto una esigenza dei consumatori di maggiore sicurezza nell'acquisto di un usato e un aumento del numero di transazioni tra operatori professionali. Estendere ulteriormente questo mercato anche a riparatori e carrozzieri è una grande scommessa e AsConAuto costituisce numericamente e qualitativamente l'ambiente ideale in cui incubare e sviluppare questo modello".