Andreas Barchetti presenta
la Placca PSA di Verona
"PSA aveva la facoltà contrattuale di farlo e l'ha fatto. Che
sia piaciuto a tutti non è vero e lo sappiamo, ma quando cominci a
occupartene e a entrare nella logica del mercato e non solo della
Casa, arrivi a ritenerlo un progetto molto interessante". Il
progetto di cui parla Andreas Barchetti,
insieme al fratello Ivo titolare di 'Autocity' e
delle altre dieci società in capo a 'Gruppo Barchetti', è
quello che sta ridisegnando la distribuzione dei ricambi con la
nascita di 40 Placche in Europa, una dozzina in Italia.
Nel vostro caso, perché a Verona?
PSA ci ha affidato la zona correttamente, è strategica come
copertura. Noi già operiamo nelle province di Verona, Mantova,
Vicenza e Brescia. La Placca è speculare al nostro perimetro di
attività.
Con quali effetti sulla gestione dei magazzini Autocity
(e per esteso di Gruppo Barchetti)?
Autocity è nata nel 2005. Quando a Bolzano abbiamo costruito il
complesso in cui abbiamo radunato le nostre concessionarie,
Autocity è diventata specialista del post vendita con 16 marchi
autorizzati, carrozzeria, magazzino centrale... Impiega 90 persone
che fanno solo post vendita.
Le sedi sono tre: dal 2005 Bolzano e da luglio di quest'anno
Merano, che è una piccola Autocity modello Bolzano, e la Placca di
Verona.
Ci accompagna virtualmente nel maxi-magazzino di
Verona?
A Verona non c'era niente. Il 23 gennaio, dopo averci pensato a
lungo e deciso di aderire al progetto, a Milano ci siamo stretti la
mano con PSA e in cinque mesi abbiamo trovato l'immobile,
organizzato la squadra, montato gli scaffali...
La struttura è di quattromila metri quadrati coperti più duemila
scoperti, gli scaffali possono ospitare ventimila referenze, la
squadra è formata da venti persone, tutti nuovi assunti.
Abbiamo installato il nostro DMS e aggiunto un software per la
gestione dei processi logistici: fatto l'ordine il committente
riceve contestualmente la conferma; quando preleviamo il materiale
dallo scaffale riceve l'informazione che è stato prelevato; quando
lo mettiamo in mano alla Doc riceve il DDT via mail, e se ci
fossero back order in fabbrica riceverebbe informazioni su
eventuali problemi di fornitura.
E il telefono? È ancora una postazione
nevralgica?
Ci sono quattro persone al call center, quattro
venditori-magazzinieri. Le linee sono intasate? Abbiamo personale
collegato da Bolzano e Trento che risponde al telefono.
Ricapitolando: quattro persone a Verona più due a Trento e tre a
Bolzano.
Siamo partiti ufficialmente il 24 luglio e subito abbiamo iniziato
a emettere le prime fatture. Stiamo utilizzando agosto per
mettere a punto i processi ma siamo già a regime. Con il primo
agosto i concessionari si sono attaccati alla Placca, 16
concessionari dalle province servite che ricevono ogni giorno la
merce. Oltre a loro anche 70 officine autorizzate e tutti i clienti
generici di Doc.
Autocity fa parte della compagine sociale
Doc?
Come previsto dallo statuto del consorzio, PSA ha disdettato i
mandati e affidato a noi la vendita dei ricambi. Noi siamo i nuovi
soci del consorzio Doc Ricambi Originali con la Placca.
Per il cliente quali saranno i vantaggi del nuovo
sistema distributivo?
Prima di tutto aumenta il numero delle consegne: i concessionari
di Verona passano da una a tre consegne al giorno, quelli
di Mantova e Vicenza da una a due. E poi c'è un vantaggio
economico: tutto quello che è disponibile presso la nostra Placca
verrà fornito in giornata e sino a fine anno anche gli ordini in
urgenza saranno evasi senza la 'penalità' dell'urgenza.
E i contro?
Una riduzione della marginalità per i concessionari. Tutto questo
ha un certo costo, ma la marginalità inferiore nell'acquistare i
ricambi sarà compensata da un servizio maggiore.
Per l'autoriparatore cliente, invece, non cambierà nulla.
Però cambierà l'interlocutore…
Al call center troverà sempre interlocutori del magazzino come
succedeva fino a ieri. Piuttosto, cambia il ruolo del magazziniere
che non è più 'solo' magazziniere ma uno specialista che sta a una
scrivania con le cuffiette da call center e vende ricambi.
-
Ricordando Tazio Nuvolari
29 marzo 2024 - C'è tempo fino al 31 luglio per inviare la richiesta di iscrizione al Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche e alle GT moderne. Ideata e organizzata a partire dal 1991 da Mantova Corse, la 34esima edizione andrà in scena dal 19 al 22 settembre. 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo...
-
Black box? Si risparmia sempre meno
26 marzo 2024 - In calo la richiesta per le polizze legate alla 'scatola nera' per via del sempre minore risparmio che la sua installazione comporta: -46 per cento in cinque anni. È il dato diffuso da Segugio.it, il comparatore di prodotti assicurativi secondo cui il dispositivo che monitora lo stile di guida del consumatore e i parametri tecnici del veicolo...
-
PodCarStories contro i colpi di sonno
22 marzo 2024 - Si chiama PodCarStories il podcast promosso da Sara Assicurazioni per contribuire a una maggiore sicurezza stradale. Appositamente studiata per prevenire i colpi di sonno durante la guida e nelle ore notturne, la serie propone un flusso neuroscientifico di storie, intrattenimento e musica in grado di integrarsi in modo organico nelle soglie di...