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Andrea Cordioli (Carrozzeria Cordioli),
"Doc è una bella organizzazione"

"Il mio cliente è mio perché ci lega anche un rapporto di amicizia". La fortuna di lavorare in una frazione come Pellaloco di Roverbella, in provincia di Mantova, dove "chi passa si ferma per un saluto". Andrea Cordioli, insieme al fratello Roberto titolare dell'omonima carrozzeria fondata dal padre Bruno 25 anni fa, ha iniziato a lavorare "a 17 anni, ed era tutto un altro mondo; il cliente era più affezionato al proprio carrozziere, non si facevano tanti preventivi come oggi. Per fortuna però, qui da noi si lavora ancora sulla fiducia".

Ecco perché non vuole sentire nemmeno parlare di fiduciari: "Non sono convenzionato con nessuna Compagnia assicurativa; ho lavorato sul mio cliente accontentandolo, seguendolo. È lui che sceglie di portare la macchina a riparare nella mia carrozzeria".

Dove trovi di tutto. "In questo momento - rende l'idea Cordioli - ci sono due Fiat Panda e due Mercedes ML; siamo multimarca con una media di dieci accettazioni a settimana. La crisi non è calo di lavoro, anzi! Con il fatto che l'anno scorso qui intorno due carrozzerie hanno cessato l'attività, il giro di lavoro è cresciuto del 30 per cento. E i clienti sono onesti; magari fanno fatica e pagano il giorno dopo ma pagano. È lo Stato che non lo è; se questo capannone non fosse stato nostro ma in affitto non ce l'avremmo fatta".

E invece eccola lì, 'Carrozzeria Cordioli' di Via Santa Rita 1, che con la serietà professionale ha tessuto la propria bandiera. Declinandola, per esempio, nella scelta del ricambio originale: "Perché la qualità - spiega Andrea Cordioli - fa sempre la differenza. Magari per la meccanica posso montare un ammortizzatore di concorrenza, ma nella carrozzeria la differenza la vedi. E con un ricambio originale faccio bella figura".

Glielo consegna a domicilio Doc Ricambi Originali, consorzio di cui è cliente "da 100mila euro e passa l'anno e con cui lavoro da quando è nato. Anche prima non ci muovevamo da qui, era il ricambista che centralizzava gli ordini e consegnava; ma a parte che non avevi mai un giorno e un orario, anche perché case madri e concessionarie non avevano ancora la mentalità del magazzino, non avevi gli sconti che abbiamo oggi. E poi, proprio perché siamo Doc, se ho bisogno di una diagnosi il concessionario da cui compro i ricambi il servizio me lo dà. Sono le 5 di venerdì e devo spegnere una spia? Il concessionario mi aspetta".

Cordioli ne ha per tutti. "Doc è una bella organizzazione, fatta di gente seria. Per esempio Stefano (Azzolini, promoter di zona, NdA) è bravissimo; sono vent'anni che lo conosco ed è ancora quello, per me lavorarci insieme è il massimo".