• HOME
• CHI SIAMO
• CONCESSIONARI
• PARTNERS
• RICERCA AFFILIATI
• LAVORA CON NOI
• AGENDA EVENTI

Mercato: in Italia l’anno inizia male

Inizia male il nuovo anno per il mercato italiano delle autovetture, appesantito dal crollo della domanda dei privati. Bene il noleggio, con tassi di crescita in doppia cifra sia nel segmento a breve termine sia in quello a lungo termine. In contrazione anche le società. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, a gennaio diminuisce del 5,9 per cento la domanda di autovetture, con 155.528 unità immatricolate rispetto alle 165.271 dello stesso mese dello scorso anno, quando, tra l'altro, il mercato diminuì di più del 7 per cento.

In particolare, sul fronte delle alimentazioni si registra un nuovo calo a doppia cifra (-23 per cento) delle immatricolazioni di vetture diesel con 52.000 unità e una quota del 33,5 per cento. In calo anche il benzina (-3 per cento) a 73.000 unità e una quota del 46,5 per cento, che rappresenta la motorizzazione con la quota di mercato più alta.

Crescita dell'82 per cento nel mese per le ibride, con 15.600 unità immatricolate in rappresentanza del 10 per cento del mercato. Molto positivo il risultato delle vendite di auto elettriche che archiviano un incremento a tripla cifra (+587 per cento) con 1.900 unità e una quota dell'1,2 per cento. Aumentano infine del 136 per cento le vendite di metano a 4.100 unità mentre si contraggono (-21 per cento) quelle di gpl a 9.600 unità.