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Paniere Istat sempre più verde

Econovità nel paniere Istat, riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo. Nel 2020 sono entrati infatti auto elettriche, ibride e monopattini elettrici. Rispetto all'anno scorso il settore trasporti guadagna mezzo punto percentuale, segno di come la mobilità stia cambiando e sempre più incida sui bilanci delle famiglie italiane.

Secondo le statistiche ACI relative al 2019, le prime iscrizioni di autovetture ibride (benzina+elettrico o gasolio+elettrico) hanno registrato una crescita del 33 per cento. Più che raddoppiate, da cinquemila a quasi undicimila per un incremento del 115 per cento, le vetture elettriche, che continuano a essere una motorizzazione di nicchia. Insieme, elettrico puro e ibrido traducono il 5 per cento del mercato italiano, l'1,3 per cento in più rispetto al 2018.

Nella struttura di ponderazione di un paniere sempre più green, che non registra esclusioni perché i prodotti presenti non mostrano segnali di obsolescenza tali da motivarne la fuoriuscita, si segnalano l'aumento del peso della divisione di spesa 'trasporti' e il calo di quella 'abitazione, acqua, elettricità e combustibili'. La divisione 'prodotti alimentari e bevande analcoliche' continua ad avere il peso maggiore (16,21 per cento), seguita da 'trasporti' (14,96, lo 0,5 per cento in più rispetto al 2019), 'servizi ricettivi e di ristorazione' (11,95) e 'abitazione, acqua, elettricità e combustibili' (9,95).

Tra le new entry che raccontano le abitudini di spesa degli italiani, il sushi take away e la consegna di pasti a domicilio, il servizio di barba e baffi e i trattamenti estetici per uomo, gli apparecchi acustici, l'applicazione dello smalto semipermanente, la lavatura e stiratura delle camicie.