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Mercato Europa: a giugno forte calo

Dopo il breve cenno di stabilità archiviato dal mercato europeo dell'automobile nel mese di maggio (+0,04 per cento), a giugno torna a registrarsi una flessione, come già nei primi 4 mesi dell'anno. Secondo i dati diffusi dall'Acea, l'Associazione dei Costruttori Europei, a giugno 2019 le vendite di autovetture nuove nell'Europa dei 28+EFTA sono state 1.491.285 segnando un calo del 7,9 per cento rispetto alle 1.619.280 unità di giugno 2018.

Resta, dunque, negativo il mercato delle autovetture del I semestre, che archivia 8.426.190 immatricolazioni, il 3,1 per cento in meno degli 8.696.227 veicoli del gennaio-giugno dello scorso anno. Dall'analisi dei risultati di giugno per Paese, si evince un generalizzato calo delle vendite in tutti i mercati ad eccezione di Cipro (+0,9 per cento), Grecia (+4,5 per cento), Irlanda (+12,7 per cento), Romania (+15 per cento) e Lituania (+41,1 per cento): 5 mercati che però nel loro insieme rappresentano appena il 2,3 per cento del totale.

Dal focus sui 5 Major Markets, invece, emergono le performance fortemente negative di Francia (-8,4 per cento) e Spagna (-8,3 per cento), e i decrementi, comunque significativi, di Regno Unito (-4,9 per cento) e Germania (-4,7 per cento). L'Italia perde il 2,1 per cento dei volumi rispetto al giugno 2018, con un calo inferiore al mercato complessivo nel mese, ma un dato leggermente peggiore del totale nel semestre (-3,5 per cento contro il -3,1 per cento).