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Settembre, riparazioni in calo

I prezzi si sono mantenuti su livelli normali e la situazione è di stabilità ma, a settembre, il sentiment del settore assistenza secondo il Barometro dell'Osservatorio Autopromotec non è esattamente positivo. La quota di autoriparatori che segnalano un alto livello di attività di officina è del 14 per cento, in calo rispetto al 24 e al 20 per cento fatti registrare rispettivamente a luglio e agosto. Per contro, la quota di autoriparatori che dichiarano bassi livelli di attività è cresciuta dal 12 per cento di agosto al 16 di settembre; sale anche la quota di coloro che valutano la situazione normale (dal 68 al 70 per cento).

Il saldo delle attività di officina, vale a dire la differenza tra la percentuale di autoriparatori che hanno fornito valutazioni positive e quella di autoriparatori che hanno espresso giudizi negativi, parla di un -2 a settembre contro il +5 di luglio e il +8 di agosto.



In fatto di prezzi, la maggioranza dei meccanici e carrozzieri intervistati (87 per cento) segnala che si sono mantenuti su livelli normali. Nel restante 13 per cento prevalgono le indicazioni di chi giudica basso il livello dei prezzi rispetto a chi lo reputa alto (12 contro 1 per cento). Il saldo tra giudizi positivi e negativi è pari a -11, lo stesso di agosto. È un dato allineato al -10 che traduce la media dell'intero 2019.

Dal Barometro emergono anche le tendenze previsionali per i prossimi 3/4 mesi. Se parliamo di volume di attività di officina, l'81 per cento degli autoriparatori indica una situazione di stabilità , mentre si registra una lievissima prevalenza delle indicazioni di diminuzione rispetto a quelle di aumento (10 contro 9 per cento). Quanto ai prezzi, il 91 per cento del campione si attende una situazione di consolidata stabilità, il 5 per cento si aspetta una diminuzione, il 4 ritiene che vi possa essere un aumento.